martedì 21 marzo 2017

Recensione libro Unstrung di Laura Spinella

Titolo: UNSTRUNG
Autore: LAURA SPINELLA
Genere: Romanzi rosa/Narrativa contemporanea
Editore: Montlake Romance (21/02/2017)
Lingua: Inglese
Lunghezza: 417 pagine
Prezzo ebook: Euro 3,49
Prezzo cartaceo: Euro 9,70



SINOSSI

Even as a violin prodigy, Olivia Klein courted trouble. But when her marriage to high-stakes investor Rob Van Doren takes another wrong turn, Olivia acts out once too often. A night of bad behavior results in community service hours. Time is to be served with Theo McAdams, an inner-city teacher whose passion for music eclipses Olivia’s. As she inches toward a better place, life surprises Olivia in the form of her first husband—baseball legend Sam Nash.
Years ago, Olivia fell in love with Sam. Their impulsive marriage imploded with a fateful car crash and harsh parting words. Olivia never expected to see him again. But now Sam is back, and he wants her forgiveness. He also wants to recapture their volatile love affair. Olivia is torn between rekindling romance and saving her marriage. To her surprise, it’s the presence of the young music teacher—and the lessons from a reckless past—that may bring harmony to Olivia’s off-key life.

IL MIO GIUDIZIO

Il libro è sicuramente scritto bene, racconta una storia "toccante". I personaggi sono ben caratterizzati e, certamente, la trama fila. Quindi, dove sta il problema? Il problema è che ho fatto fatica a finirlo; che in più di un'occasione sono stata tentata di lasciarlo da parte, rimandarne la lettura. Il problema è che non mi ha coinvolta come avrebbe dovuto una storia di questa portata.
La storia è buona (non bella, ma buona... notate?). Ho impiegato il triplo del tempo che solitamente mi serve per altri libri della stessa lunghezza e, alla fine, mi ha lasciata completamente fredda, non coinvolta.
Immagino sia solo questione di gusti e a me non è piaciuto, quindi opterò per le tre stelle. Mi sembra onesto ed equo.

mercoledì 8 marzo 2017

RECENSIONE #Cose che danno ansia, l’album d’esordio di Tommaso Pini.

Artista: Tommaso Pini
Descrizione: An electro pop album with international sonorities that includes the song on challenge at Sanremo 2017
Prezzo CD: Euro 14,85
Prezzo formato digitale MP3: Euro 7,99





L’album in generale:

Il cd contiene dieci tracce: otto inediti e due cover. Mentre gli inediti sono cantati in italiano, le due cover sono in lingua inglese. Il genere prevalente è l’elettro-pop, tuttavia ci sono un paio di tracce più soft, richiamanti il melodico, ma non per questo imputabili alla tradizione italiana per eccellenza. Mi concentrerò sugli inediti, ovviamente, perché se pure imprescindibilmente belle, le due cover sono meri omaggi a grandi artisti che hanno accompagnato Tommaso Pini nella sua crescita musicale. Inoltre, anche se sono pazzamente innamorata delle tante voci di questo artista, in quest’occasione, non mi soffermerò sulle sue prodezze vocali (perché sono indescrivibili e l’unica cosa logica da fare è quella di ascoltarle con le proprie orecchie) ma analizzerò, piuttosto, i testi che sono la cosa che mi ha colpito più fortemente.

domenica 18 dicembre 2016

Recensione "Con le mie mani" di Stefano Bizzi e Giorgio Petrosyan edito da Rizzoli





Titolo: Con le mie mani
Autori: Stefano Bizzi, Giorgio Petrosyan
Genere: Scienze sociali, sport, biografie e autobiografie
Editore: Rizzoli
Lingua: italiano

ISBN-13: 978-8817091305
Pagine: 341
Prezzo: Euro 15,30

     Prezzo: Euro 9,99

SINOSSI:

A Giorgio Petrosyan la vita ha chiesto di combattere fin da subito. Nato nell’Armenia insanguinata dalla guerra con l’Azerbaijan, per sfuggire alle violenze nel 1999 parte alla volta dell’Italia con il padre Andrei e il fratello Stepan. È l’inizio di un’odissea, dieci giorni nascosti nel rimorchio di un camion tra il freddo e la paura. Nella sua fantasia di bambino, Giorgio sarebbe voluto andare a Milano perché era lì che giocava Ronaldo, mentre suo fratello impazziva per Del Piero e avrebbe preferito Torino. L’approdo finale, invece, dopo tante porte in faccia, altro freddo e altra paura, è Gorizia. Qui Giorgio cresce votandosi anima e corpo alla kickboxing: si tiene lontano da vizi e distrazioni, sceglie la disciplina, l’allenamento duro. Sceglie di diventare un campione. Inanellando una vittoria dopo l’altra rimane imbattuto per quasi sette anni, vince i più importanti titoli mondiali e diventa un’autentica leggenda vivente delle arti marziali. Ma gli avversari di Giorgio non sono soltanto sul ring: i più pericolosi sono i demoni che si affacciano nei momenti bui, sono gli infortuni, sono le frontiere. Sì, perché fino al 2014, quando riceve dal Presidente Napolitano la cittadinanza italiana per meriti sportivi, Giorgio è un rifugiato, un senza patria, ogni combattimento internazionale è una sfida nella sfida, ogni passaggio di confine una rocambolesca, a volte tragicomica avventura. Con le mie mani è la storia di un uomo che, partito dal niente, si è arrampicato fin sul tetto del mondo. Che a forza di sacrifici, prima nella vita e poi in palestra, ha fortissimamente voluto realizzare i suoi sogni, e questi sogni ora li sta vivendo.




RECENSIONE
UN LIBRO CHE MERITA DI ESSERE LETTO


Premetto che il libro mi è stato regalato da una carissima amica e non è del genere che solitamente prediligo. I miei gusti, lo si può vedere dalle recensioni che ho già  scritto, sono meno versatili di quelli di tanti altri: amo il fantasy contemporaneo nelle sue varie declinazioni; ricevere in regalo il racconto di una storia vera mi ha spiazzata completamente. "Leggilo, è bello. Fidati" - mi è stato detto.

L'ho fatto e ne sono felice.

mercoledì 15 giugno 2016

De Domenica anca Dio se riposa - racconto di P. D. Hax

De Domenica anca Dio se riposa - racconto di P. D. Hax: Il parroco, Don Sebastiano, si passò la mano sulla tunica sporca di polvere e si aggiustò gli occhiali sul naso. Era venuto a trovare il suo vecchio...

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venerdì 27 maggio 2016

Recensione "La Stella" di Davide Rigonat

Titolo: La Stella
Autore: Davide Rigonat
Genere: Narrattiva - racconti
Editore: autopubblicato
Lingua: italiano
Pagine: 11
Asin: B014QBPNLE
Prezzo: gratuito

SINOSSI

Nulla è ciò che sembra. Questo il filo conduttore di questo racconto che descrive uno spaccato della vita di una stella discesa nel nostro mondo. 
Estratto dall'antologia "LA NEBBIA e altri racconti", è uno dei 15 racconti che la compongono.


RECENSIONE

UN'OPERA VISIONARIA SU UN ARGOMENTO BRUTALMENTE REALE.


E' un racconto che tocca una tematica importante e della quale non si parla mai molto volentieri - o se ne parla con una tale superficialità, da annullarne lo sforzo. 

Davide Rigonat racconta questa storia con un certo distacco, quasi fosse un cronista che commenta una partita di calcio, ma non è freddezza, la sua. E' un osservatore, e come tale, si limita a snocciolare i fatti così come sono, senza abbellimenti e senza imporci quali sentimenti provare.


La Stella è caduta, riuscirà mai a ritornare tra le sue sorelle, nel firmamento?
Molti (troppi) intraprendono questo viaggio, pochi raggiungono la meta.



Ho dato tre stelle solo perché, purtroppo, ho trovato alcuni refusi e, su un racconto così breve, potevano essere evitati con una buona rilettura. A parte ciò, è un racconto che consiglio di leggere, perché abbiamo bisogno di scontrarci con la realtà di tanto in tanto, per ricordarci che esiste.

giovedì 26 maggio 2016

Recensione "Ragno" di Alessandro Saetta Vinci

Titolo: Ragno
Autore: Alessandro Saetta Vinci
Genere: Narrattiva - relazioni di coppia
Editore: autopubblicato
Lingua: inglese
Pagine: 303
Asin: B00VTWMMK4
Prezzo: Euro 2,99

SINOSSI

A Place, Florence. A Time, Four / Five Hours between Midnight and Dawn. What happens when a regular John Doe meets a young runway starlet? 

Fun, fast, frantic and clumsy. 

A -non- Love Story like you’ve never read before. Mainly because I’m no Bradley Cooper. And I’m no Ryan Gosling. That is.

RECENSIONE

IRONICO E GENUINO. UN BEL RACCONTO.

domenica 24 maggio 2015

IL RICORDO DI TE

Sullo scoglio i piedi fanno un passo indietro a ogni ondata. 
Tra i rumori lontani della spiaggia, il suono ovattato dei bambini che giocano spensierati, tu mi guardi e mi sorridi dicendo: “Non è difficile, puoi  farcela!”

Ma io non ci riesco, non posso…

Mi tendi la mano e io vorrei tanto poterla prendere fra le mie  e stringerla forte al cuore, invece abbasso la testa come un mulo e vado contro vento. Solo i miei occhi sono rivolti verso l’alto. Guardano te. Chissà se mi aspetterai. Più cerco di scendere da quello scoglio, più cerco di avvicinarmi a te, più vedo la tua mano allontanarsi.
Sapessi quante volte me ne sono chiesta il perché; eppure il tuo sorriso, sotto gli occhiali spessi, è qui nella mia mente. Hai sempre avuto uno sguardo gentile, sempre così ti ricordo. Sempre e per sempre così voglio ricordarti. Come nella foto sul mio comodino che di tanto in tanto sfioro per salutarti.

Non sono mai scesa da quello scoglio, non finché c’eri tu! Ero una bambina vigliacca, ma ora non più. Saresti fiero di me. Ora guardo dritto negli occhi chi mi sta davanti, e a chi mi tende la mano, la tendo a mia volta. Ho imparato anche a mordere e a sorridere; talvolta lo faccio nel medesimo momento. Non chiedermi come lo faccio, posso e basta.

Ma sento ancora gli spuntoni della pietra sotto i piedi a volte e quell'angosciosa sensazione di abbandono. Tutto e tutti sono lontani da me per migliaia di chilometri mentre io sono sola, proprio come quel maledetto giorno in cui ti diedi l’ultimo bacio.
Vorrei poter non sognare di te, oppure sognarti più a lungo. A  volte è come se qualcuno avesse preso il mio cuore in pugno e lo avesse stretto fino a farlo scoppiare.

“Ecco cara, tieni pure.”

Ma cosa posso farmene io di un cuore infranto, ora? Lo rimetto a posto assieme a tutto il malandato resto e mi accoccolo sotto le coperte. Sono stanca e spaesata oggi, probabilmente per questo ti scrivo.


Mi manchi…